In un’epoca segnata da instabilità e crisi globali, la poesia continua a essere un linguaggio di resistenza e di cura, un gesto d’ascolto in mezzo alle dissonanze del mondo. Il premio EMRAP nasce dal desiderio di offrire uno spazio in cui la parola poetica si faccia strumento di riflessione, rigenerazione e riconnessione con i grandi temi dell’umano: la morte, l’eternità, il sacro, la spiritualità, la cura, l’arte come pratica di pace.
Tema del concorso
Il tema è libero, ma si richiede che i testi si collochino all’interno di una cornice ampia e ispirativa, in dialogo con le direttrici del convegno EMRAP: il rapporto tra religione, arte, spiritualità e la costruzione della pace, attraverso il confronto con la finitudine, l’alterità, il senso esistenziale.
Come sottolinea la prof.ssa Ines Testoni, direttrice scientifica dell’iniziativa: “L’arte, nelle sue forme più intime e radicali come la poesia, può dare voce a ciò che è indicibile, creando spazi di trasformazione. È questo il cuore delle Creative Arts Therapies e del nostro lavoro di ricerca e formazione”.
Requisiti di partecipazione
– Il concorso è riservato ad autori e autrici esordienti.
– Si partecipa con una sola poesia inedita, in lingua italiana, non superiore a 50 versi.
– I testi devono essere inviati in formato .doc/.docx o .pdf, allegati a un’e-mail contenente:
• nome e cognome
• indirizzo postale
• numero di telefono
• indirizzo e-mail
Scadenza per l’invio: 31 luglio 2025
Indirizzo e-mail a cui inviare il testo: associazioneassem@gmail.com
Premi e premiazione
I testi selezionati dalla giuria saranno declamati pubblicamente l’11 settembre 2025, durante la cerimonia di premiazione che si terrà alle ore 17:30 presso la Galleria del Centro Congressi Guido Petter, Edificio Psicologia 3, via Venezia 14, Padova.
Ai/alle vincitori/vincitrici saranno assegnati buoni libro.
L’esito del concorso sarà pubblicato entro il 1 settembre 2025, saranno resi noti ulteriori dettagli entro l’estate.
Giuria: Laura Liberale, Renata Morresi, Rosaria Lo Russo, Eugenio Lucrezi, Fabio Gemo
Direzione artistica: Laura Liberale
Direzione scientifica: Ines Testoni